Barbiano è arroccato sui ripidi pendii erbosi della Valle Isarco e domina tutta la vallata scorgendo, a nord, persino Bolzano e la Plose. Dall'altro versante vi accolgono boschi e montagne, tra le quali spicca qui e là il candore delle vette dolomitiche.

Dal pittoresco paesino di Barbiano, stretto attorno alla suo bizzarro campanile pendente, partono numerosi sentieri escursionistici che, snodandosi in mezzo a campi e prati, si addentrano nei boschi, fiancheggiati da susini e castagni nodosi, e raggiungono infine i magnifici alpeggi.

Tour escursionistici più lunghi conducono sino al Corno del Renon, uno dei belvederi più belli dell'Alto Adige. Lungo il Sentiero delle Castagne è possibile dirigersi sia verso Bolzano, sia nella direzione opposta. Anche gli appassionati di mountain bike possono sbizzarrirsi su diversi sentieri avventurosi.

Nelle immediate vicinanze dell'hotel è possibile respirare anche un po' di storia e cultura della Valle Isarco: Chiusa, meravigliosa cittadina d'arte con le sue viuzze intricate, e Bressanone distano infatti pochi chilometri.



Piccole, blu e dolicissime
In passato la coltivazione degli alberi di susine era l'attività economica fondamentale di Barbiano e i piccoli frutti blu erano esportati anche al di là dei confini italiani. Pian piano, tuttavia, hanno perso valore commerciale fino ad alimentare esclusivamente il mercato locale.
Barbiano vi offre l'occasione di assaggiare le susine nelle loro forme più squisite: strudel, liquori e marmellate. Questi piccoli alberelli frondosi sono perfettamente allineati nei frutteti a fianco di case e masi, e conferiscono al paesino di Barbiano quel fascino che lo rende inconfondibile.

Settimane delle prugne di Barbiano dal vom 31 agosto al 15 settembre!